Conferenza del Corriere della Sera "Segreti quotidiani. Dietro le quinte di un giornale"

Le testate giornalistiche non sono tutte uguali, oggi vediamo in cosa consiste il lavoro degli inviati del Corriere della Sera

Premessa

Lo scopo di questo post è quello di raccontarvi il contenuto e il significato della prima conferenza de “Insieme per Capire”, il ciclo di lezioni realizzato da Fondazione Corriere della Sera e Amici di Scuola di Esselunga, chiamata "Segreti quotidiani. Dietro le quinte di un giornale".

Il lavoro del reporter

La conferenza si è svolta online ed è stata organizzata dalla Fondazione Corriere Della Sera e Amici di Scuola Esselunga, i relatori dell'evento sono stati, Davide Casati (giornalista digitale), Viviana Mazza(lavora come reporter all'estero per il corriere della sera), Venanzio Postiglione (vicedirettore del Corriere Della Sera). Il lavoro del reporter è molto sottovalutato, spesso si ignora la quantità di lavoro che hanno e i rischi che corrono. Molti reporter si trovano a dover reperire le informazioni in meno di mezza giornata dalla mattina per poi scriverle entro sera. Come se non bastasse, hanno anche la responsabilità di scrivere cose vere, ponendo attenzione alle varie fonti. Quindi in sostanza, essere reporter è un lavoro complicato ma talvolta intrigante e impegnativo.

In cosa si differenzia il grande quotidiano nazionale da altre testate giornalistiche

Una testata giornalistica recupera le informazioni da sé mentre le pagine giornalistiche su internet, la maggior parte delle volte, scrivono notizie fake oppure prendono le informazioni dalle grandi testate giornalistiche. Quindi, la differenza sostanziale tra le due è la quantità di lavoro che una testata deve fare prima di pubblicare un articolo. Il rischio che corrono i reporter che vanno in luoghi di guerra o paesi in condizioni complicate, la difficoltà di trovare contatti e fornitori di notizie... Sono tutti aspetti difficili del lavoro di un reporter di una testata giornalistica nazionale.

Le fonti che ho consultato per scrivere questo post

Non ho consultato fonti o pagine internet per scrivere questo post, mi sono basato sugli appunti presi durante la conferenza.

Conclusioni

Quello che più mi ha colpito di questa conferenza è stato quando hanno parlato dei rischi che un reporter corre quando viene mandato su territori di guerra, per reperire informazioni da poi condividere con persone normali come noi devono sottoporsi a infiniti pericoli è davvero incredibile.